Anno di transizione il 2010 per il Nucleo Operativo Comunale Volontari di Protezione Civile della Città di Novate Milanese. Dopo l’intervento in Abruzzo del 2009, che li ha visti protagonisti dalle prime ore del sisma sino al mese di Settembre, senza soluzione di continuità, i Volontari del COMUNE DI NOVATE MILANESE sono stati impegnati nel corso del 2010, principalmente nel mantenere aggiornate ed affinate le proprie capacità d’impegno nelle più varie situazioni rientranti nell’azione di “previsione e prevenzione” caratteristiche dell’attività di Protezione Civile. Nonostante questo, in più occasioni, sono stati chiamati ad intervenire sul territorio comunale, al fianco della Polizia Locale, in situazioni di pericolo – probabile o reale – che si sono verificate nel corso dell’anno, in aggiunta alle esercitazioni organizzate sia autonomamente che con altri gruppi di Protezione Civile, tra cui il G.O.R PADERNO DUGNANO in primis. Sono complessivamente 4659 le ore di lavoro che i volontari hanno donato, in quest’ambito, dalle prove d’evacuazione di tutti i plessi scolastici, sia pubblici che privati (un’azione che prosegue dal 1999), al supporto fornito durante le nevicate – peraltro rilevanti che hanno coinvolto il territorio comunale nei primi mesi dell’anno - alle esercitazioni di Pregnana Milanese e di Paderno Dugnano, a Monasterolo del Castello ed in Val Cavallina – Fiumi Sicuri - sino all’ausilio fornito il 25 Aprile ed il 09 di Luglio alle Forze dell’Ordine, a causa della presenza di potenziali ordigni esplosivi – ove hanno costituito una notevole risorsa destinata all’allertamento della popolazione con le relative procedure di sicurezza – all’allagamento di un’abitazione privata, al supporto fornito in occasione dell’incendio di un’altra abitazione, al rischio esondazione del torrente GARBOGERA – i cui ripetuti interventi di manutenzione posti in essere dal COMUNE DI NOVATE MILANESE hanno evitato problematiche rilevanti. A fronte di un 2009 volto a fornire il proprio aiuto nell’emergenza, il 2010 è stato impegnato nell’aumentare le capacità d’intervento del NOC nelle più probabili situazioni d’intervento, peraltro con l’acquisizione di nuove tecnologie destinate alle comunicazione ed all’allestimento di un nuovo furgone – officina. Fermo restando l’augurio di non dover mai intervenire nell’emergenza, i Volontari del NOC Novate, continuano il cammino lungo il percorso – mai concluso – della preparazione ad intervenire nell’emergenza, unitamente alla previsione e prevenzione, affinché ciò non si verifichi mai.
martedì 18 gennaio 2011
Un 2010 davvero intenso
Anno di transizione il 2010 per il Nucleo Operativo Comunale Volontari di Protezione Civile della Città di Novate Milanese. Dopo l’intervento in Abruzzo del 2009, che li ha visti protagonisti dalle prime ore del sisma sino al mese di Settembre, senza soluzione di continuità, i Volontari del COMUNE DI NOVATE MILANESE sono stati impegnati nel corso del 2010, principalmente nel mantenere aggiornate ed affinate le proprie capacità d’impegno nelle più varie situazioni rientranti nell’azione di “previsione e prevenzione” caratteristiche dell’attività di Protezione Civile. Nonostante questo, in più occasioni, sono stati chiamati ad intervenire sul territorio comunale, al fianco della Polizia Locale, in situazioni di pericolo – probabile o reale – che si sono verificate nel corso dell’anno, in aggiunta alle esercitazioni organizzate sia autonomamente che con altri gruppi di Protezione Civile, tra cui il G.O.R PADERNO DUGNANO in primis. Sono complessivamente 4659 le ore di lavoro che i volontari hanno donato, in quest’ambito, dalle prove d’evacuazione di tutti i plessi scolastici, sia pubblici che privati (un’azione che prosegue dal 1999), al supporto fornito durante le nevicate – peraltro rilevanti che hanno coinvolto il territorio comunale nei primi mesi dell’anno - alle esercitazioni di Pregnana Milanese e di Paderno Dugnano, a Monasterolo del Castello ed in Val Cavallina – Fiumi Sicuri - sino all’ausilio fornito il 25 Aprile ed il 09 di Luglio alle Forze dell’Ordine, a causa della presenza di potenziali ordigni esplosivi – ove hanno costituito una notevole risorsa destinata all’allertamento della popolazione con le relative procedure di sicurezza – all’allagamento di un’abitazione privata, al supporto fornito in occasione dell’incendio di un’altra abitazione, al rischio esondazione del torrente GARBOGERA – i cui ripetuti interventi di manutenzione posti in essere dal COMUNE DI NOVATE MILANESE hanno evitato problematiche rilevanti. A fronte di un 2009 volto a fornire il proprio aiuto nell’emergenza, il 2010 è stato impegnato nell’aumentare le capacità d’intervento del NOC nelle più probabili situazioni d’intervento, peraltro con l’acquisizione di nuove tecnologie destinate alle comunicazione ed all’allestimento di un nuovo furgone – officina. Fermo restando l’augurio di non dover mai intervenire nell’emergenza, i Volontari del NOC Novate, continuano il cammino lungo il percorso – mai concluso – della preparazione ad intervenire nell’emergenza, unitamente alla previsione e prevenzione, affinché ciò non si verifichi mai.
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