lunedì 14 giugno 2004

La Protezione Civile... siamo noi.




La Protezione Civile è oggi materia molto sentita da parte dell'opinione pubblica in quanto la popolazione avverte con immediatezza e vive sulla propria rapidità o lentezza, efficienza o inefficienza, organizzazione o confusione degli interventi da parte delle istituzioni che hanno il dovere di operare nei luoghi colpiti dagli eventi.

Ma chi e cos'è la Protezione Civile?

La Protezione Civile è:




  • SOCCORSO RAPIDO ED EFFICACE IN CASO DI EMERGENZA

  • DIFFUSIONE IMMEDIATA DELLE NOTIZIE

  • CULTURA

  • TECNOLOGIA AVANZATA



Ma la Protezione Civile è soprattutto PREVISIONE e PREVENZIONE


Si intende PREVISIONE l'attività rivolta a studiare e analizzare le cause dei fenomeni calamitosi, al fine di poterne stabilire in anticipo possibilità e modalità di accadimento. Infatti, attraverso la PREVISIONE dei fenomeni calamitosi, è possibile svolgere attività di PREVENZIONE che permettono di minimizzare, se non evitare completamente gli effetti negativi di tali fenomeni. E' quello che si verifica, ad esempio, nei casi di previsioni meteorologiche, tramite la diramazione di avvisi di " condizioni meteo avverse" da parte degli enti competenti. I Sindaci, responsabili di Protezione Civile, per esempio, attivano le forze di cui dispongono per controllare le zone a rischio, i corsi d'acqua ecc. Altre forme di PREVENZIONE consistono nella manutenzione e pulizia degli argini dei fiumi per contenere la probabilità del verificarsi di frane, incendi, valanghe ecc. La legge che istituisce il Servizio Nazionale di Protezione Civile e che disciplina i compiti delle diverse figure istituzionali ( Regione, Prefettura, Provincia e Comune) è la legge n° 25 del 1992.